A Cielo Aperto – Appuntamenti musicali a Villa Pacchiani

Dal 30 giugno al 21 luglio 2011, il giardino di Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno sarà lo scenario di una serie di appuntamenti musicali.

A conclusione di ciascun concerto piccoli rinfreschi e chiacchiere. Ingresso gratuito con inizio alle 21:15.

Giovedì 30 giugno 2011 Carlo Ipata in concerto: Flauti storici.
Musica, misteriosa forma del tempo. Il suono del flauto come diretta emanazione del respiro umano. Questa la magia di uno strumento che nelle sue versioni rinascimentale, barocca e classica viene presentata attraverso brani scritti da alcuni dei massimi compositori di tutti i tempi.
Musiche di Jacob Van Eyck (Heusden 1590 – 1657), Marin Marais (Parigi 1656 – Parigi 1728), Johann Sebastian Bach (Eisenach 1685 – Lipsia 1750) Carl Philipp Emanuele Bach (Weimar 1714 – Amburgo 1788) Georg Philipp
Telemann (Magdeburgo 1681 – Amburgo 1767).
Il concerto di Carlo Ipata sarà preceduto dalla presentazione dei cataloghi delle mostre personali di Gianluca Sgherri ed Enrico Vezzi “I minimi termini del racconto e Prokudin – Gorskij Project per Così lontano così vicino”.

Mercoledì 6 luglio Florentia Saxophone Quartet.
Milo Vannelli
 Saxofono Soprano, Matteo Tamburlin Saxofono Contralto, Tommaso Fognani Saxofono Tenore, Marco Caverni Saxofono Baritono.
“L’incredibile viaggio del saxofono nei secoli. Da Frescobaldi a Piazzolla, da Gesualdo a Gershwin”.
Le composizioni del periodo rinascimentale, barocco, classico, reinterpretate dal quartetto si rivestono di nuovi colori e nuove sonorità.

Martedì 12 luglio Beaconsfield School Swing Band
Jazz, Swing, Latin.

Mercoledì 13 luglio Trio Orion
Pierpaolo Ugolini 1° violino – Simone Butini 2° violino – Lara D’Angelo violoncello.
“Il repertorio per due violini e violoncello tra Barocco e Classicismo”.
Musiche di G. B. Bononcini (1670-1747), G.Tartini (1692- 1770), F. J. Haydn (1732-1809), L. W.Beethoven (1770-1827).

Giovedì 21 luglio Niki Mazziotta (mezzosoprano) e Anna Cognetta (tastiera).
“Berlino New York 1920-1950: due itinerari per una nuova musica. Kurt Weil, George Gershwin, Leonard Bernstein”.